Molti
fra coloro che praticano o vorrebbero praticare la caccia con l'arco tendono ad
individuare i loro obiettivi e concentrare i loro sforzi sulla grande selvaggina
senza considerare che è possibile fare caccia in modo altrettanto interessante
se, come prede, in alternativa, ci indirizziamo verso la piccola selvaggina.
Perchè
la piccola selvaggina? Innanzitutto perchè è sicuramente meno impegnativa
della selvaggina più nobile, anche se questo non vuol dire che sia da sottovalutare
e le motivazioni posono essere più di una: non occorre, ad esempio, una
particolare attrezzatura e nemmemo occorre adottare strategie particolari, anzi,
questo tipo di caccia spesso si risolve in una salutare camminata chiacchierando
con amici.
Altri
aspetti che rendono questo tipo di caccia particolarmente interessante, ma che
spesso si sottovalutano, sono ad esempio la dimensione estremamente ridotta del
bersaglio che fa si che il tiro sia particolarmente difficile, la difficoltà
a vederli o per il loro mimetismo o per le loro abitudini oltre alla diffidenza
e all'attenzione che solitamente dimostrano.
Cosa
è possibile cacciare? Beh!, almeno in linea teorica qualsiasi tipo di preda.
Fra la piccola selvaggina cacciabile, possiamo sicuramente citare fra i più
ambiti la lepre, il fagiano e la volpe ma in pratica tutti quei piccoli animali
che possono essere consentiti dalla legislazione locale sulla caccia, usando però
sempre particolare attenzione circa la possibilità dell'uso dell'arco.