La grande selvaggina - gli artiodattili

Gli artiodattili sono uno dei gruppi che fanno capo agli Ungulati (l'altro gruppo è quello dei perissodattili cui appartiene il cavallo). Gli ungulati sono così definiti in quanto possiedono degli arti le cui estremità, le dita, sono ricoperte da zoccoli. Un`altra caratteristica è inoltre quella di essere degli erbivori. L`ordine degli Artiodattili si caratterizza per la particolare forma del piede; artiodattilo significa "con numero pari di dita per ogni piede". In questi mammiferi è infatti assente il primo dito. Inoltre, molto spesso anche il secondo e il quinto sono rudimentali, così che l`appoggio al suolo avviene solo per mezzo delle due dita mediane. Le impronte di animali adulti e quando sono fresche, sono generalmente caratteristiche e permettono la distinzione delle diverse specie.

Gli Artiodattili sono poi suddivisi in 3 sottordini:

non ruminanti: a cui appartiene la famiglia dei Suidi, vedi il cinghiale;

tilopodi: cammello, dromedario, ecc.

ruminanti: a cui appartengono la famiglia dei Cervidi e dei Bovidi con rispettivamente cervo, daino e capriolo e muflone, camoscio e stambecco.

Caratteristiche dei ruminanti: La dentatura è ridotta e mancano gli incisivi nella mandibola superiore. Per la masticazione fanno largo uso della lingua.L`apparato digerente è particolare e molto utile per sfruttare un tipo di dieta generalmente assai povero. I ruminanti dopo una prima masticazione grossolana passano il cibo nel rumine il quale rappresenta l`80% dello stomaco. Il cibo viene poi rigurgitato, masticato in modo più fine e mescolato con la saliva durante le fasi di riposo dell`animale. Dopo questa nuova scomposizione passa poi nel resto dell`apparato digerente.