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5 febbraio 2006

Caccia all'elefante africano
(Africa's bowhunter & Archer)

Parlando della caccia in Africa, potrà sembrare fuori luogo parlare subito della caccia all'elefante in quanto per la maggior parte dei cacciatori con l'arco, l'elefante è forse l'ultimo degli animali al quale si pensa come probabile preda e questo probabilmente a causa delle dimensioni che incutono timore e rispetto o fors'anche per l'inadeguatezza dei libbraggi usati comunemente; in ogni caso e sfortunatamente per gli elefanti, alcuni cacciatori con l'arco la pensano in modo diverso e non è raro trovare chi si vuole cimentare in questo particolare tipo di caccia.
Vediamo le caratteristiche principali dell'animale e di questa caccia:

  • Biometria: il peso medio di un maschio adulto è compreso all'incirca fra le 5 e le 6 tonnellate mentre il peso di una femmina è compreso tra le 3,5 e le 4 tonnellate. L'altezza media di un maschio adulto, alla spalla è di circa 4 metri. Lo spessore della pelle, può arrivare a 4 centimetri nelle zone più rugose.
  • Tecniche di caccia: la caccia all'elefante si pratica "alla cerca" seguendo le tracce del suo passaggio. Animale estremamente pericoloso, quando carica è in grado di correre a circa 40km/h (per meglio
    capire, 11 metri al secondo).
    Nel caso di un incontro inaspettato, occorre prestare attenzione agli atteggiamenti che precludono la
    carica, vale a dire: un atteggiamento nervoso, da capobranco - orecchie aperte a ventaglio - barriti
    con la proboscide - lanci di oggetti con la proboscide - lo scalciare nella polvere - avvicinamento a passo svelto - corsa veloce con orecchie chiuse,proboscide ripiegata sotto il corpo
  • Equipaggiamento: il libbraggio minimo raccomandato è 90 libbre e il peso della freccia deve essere di almeno 800-900 grains con una energia cinetica pari a 110 ft/lbs a 245 fps. La punta raccomandata
    è rigorosamente una bilama dai 125 ai 170 grain per cercare di avere la massima penetrazione possibile dimenticandosi definitivamente i tiri "shoot-trough"; inutile dire che occorre essere affiancati da un "professional-hunter" armato di carabina con questi calibri: .458 Lott, .458 W.M. con proiettile di 500 grains, 600 Nitro con proiettile di 900 grains, .460 Weatherby con proiettile da 500 grains ecc.....
  • Il tiro:il tiro deve essere direzionato unicamente nella zona polmoni/cuore e con l'animale posizionato in sagoma perfetta.Nessun altro tiro deve essere tentato al di fuori di questa posizione. L'elefante ha pelle
    e costole molto spesse e se la freccia colpisce in pieno una costola, molto probabilmente avremo solo un animale ferito. Se il tiro riesce a passare tra lo spazio intercostale (la probabilità è del 50%), la possibilità
    di colpire la zona vitale aumenta enormemente e con essa la probabilità di colpire entrambi i polmoni nel qual caso l'animale muore molto velocemente;diversamente, occorrerà molto tempo affinchè l'animale perda conoscenza e muoia.
 
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